Beni Comuni

  • Servizio attivo

Introduzione al regolamento ed i suoi contenuti


A chi è rivolto

A tutti i cittadini

Descrizione

L’Amministrazione comunale di Bracciano, convinta che i cittadini possano contribuire attivamente alla cura dei beni comuni mettendo a disposizione le proprie capacità, intende promuovere la cittadinanza attiva favorendo l’autonoma iniziativa di cittadini singoli o associati, secondo quanto indicato dall’ultimo comma dell’art. 118 della Costituzione che prevede, secondo il principio della sussidiarietà, che i Comuni favoriscano l'autonoma iniziativa dei cittadini per lo svolgimento di attività di interesse generale.

Come fare

Per attivare tale processo il Consiglio Comunale ha approvato, con propria deliberazione n. 88 del 28.12.2018 successivamente modificata nella parte procedurale con deliberazione di n. 2 del 31.01.2020, il «Regolamento sulla collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani», con il quale si avvia e si regola il rapporto di collaborazione tra cittadini ed Amministrazione comunale definendo gli strumenti per la gestione condivisa dei beni comuni.

Cosa serve

Attraverso questi strumenti cittadini singoli, gruppi di cittadini ed associazioni possono collaborare con l’Amministrazione per realizzare progetti che riguardano la gestione, la manutenzione, il miglioramento e l’attivazione di beni comuni.

Sono beni comuni, in quanto contribuiscono alla qualità della vita di tutta la comunità:

  • gli spazi pubblici
  • i servizi pubblici
  • i beni immateriali
  • I progetti giudicati fattibili ed in linea con le previsioni regolamentari si attuano attraverso la stesura di un documento programmatico, il Patto di collaborazione, che viene sottoscritto dall’Amministrazione e dai proponenti e che definisce chiaramente l’oggetto del patto e le modalità della sua realizzazione, indicando con chiarezza i principi dell’amministrazione condivisa e le modalità per operare con efficacia evitando ogni possibile confusione tra il ruolo dell’istituzione e quello della cittadinanza proponente.
  • Lo schema di Patto di Collaborazione è stato approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 54 del 28/02/2020. Nella stessa delibera è stata costituita all’interno del Comune di Bracciano l‘Unità di Progetto per l’Amministrazione Condivisa (UPAC) per la cura e la gestione condivisa dei beni comuni che si occupa, secondo quanto previsto dall’art. 6 del Regolamento, di valutare i progetti presentati, dando attuazione a quelli in linea con gli indirizzi e le tematiche individuate dall’Amministrazione.

Cosa si ottiene

Gestione dei beni comuni

Tempi e scadenze

Come fare per presentare un progetto
Fasi della procedura:
  • Possono essere presentati progetti solo sui temi preventivamente deliberati dall’Amministrazione, entro i tempi indicati nella pagina web comunale.
  • Per presentare una proposta è necessario utilizzare il “Modulo per le Proposte”, che può essere scaricato dagli allegati.
  • Il modulo, compilato in ogni sua parte, deve essere sottoscritto con firma autografa e leggibile del promotore; è necessario allegare al modulo la fotocopia (fronte retro) di un documento di identità in corso di validità dello stesso promotore. Il modulo può anche essere sottoscritto con firma elettronica; in questo caso non è necessario allegare il documenti di identità del promotore.
  • La documentazione deve essere trasmessa all’Ufficio protocollo del Comune con una delle seguenti modalità:
    • mediante e-email all'indirizzo protocollo@comune.bracciano.rm.it
    • mediante posta certificata all'indirizzo bracciano.protocollo@pec.it
    • a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento indirizzata a Comune di Bracciano, Unità di Progetto per l’Amministrazione Condivisa’ (UPAC) -  Piazza IV Novembre n. 6, 00062 Bracciano (Rm), all'attenzione dell’arch. C. Sodano. Sulla busta contenente la proposta va indicato “Patto di collaborazione per ..…” (indicare il tema di interesse della proposta)”.
  • La coordinatrice dell’UPAC, entro 15 dal termine ultimo per il ricevimento delle proposte, individuerà il dirigente responsabile della realizzazione del progetto.
  • Una volta ricevuta la proposta il dirigente responsabile, verificati il rispetto del Regolamento e la fattibilità tecnica della proposta, trasmetterà la propria istruttoria alla stessa coordinatrice.
  • Nel caso la proposta venga considerata attuabile, il progetto sarà approvato dalla Giunta Comunale e, dopo che i proponenti abbiano consegnato la documentazione necessaria, sarà sottoscritto il Patto di Collaborazione con il proponente, che verrà poi pubblicato sul portale del Comune;
  • Qualora non sussistano le condizioni per procedere alla stipula del Patto il dirigente responsabile lo comunicherà ai proponenti.
Sulla busta contenente la proposta va indicato “Patto di collaborazione per ..…” (indicare il tema di interesse della proposta)”.

Accedi al servizio

Oppure, puoi prenotare un appuntamento e presentarti presso gli uffici.

Ulteriori informazioni

Temi per i quali è possibile presentare un progetto
Lotta all’abbandono dei rifiuti
Le proposte che riguardino la raccolta di rifiuti verranno accettate solo se il proponente sia disposto a conferire i rifiuti, secondo le modalità indicate dall’area proposta, presso l’Ecocentro comunale;
Il proponente dovrà indicare nella proposta:

  • se è dotato delle attrezzature necessarie a realizzare il patto proposto e dei dispositivi di protezione
  • individuale necessari (DPI) o, eventualmente, quali attrezzature chiede al Comune;
  • se i rifiuti raccolti verranno differenziati;
  • se è dotato di un locale ove ricoverare le attrezzature a fine giornata;
  • le modalità con le quali intende svolgere il servizio;
  • che si impegna a conferire i rifiuti raccolti presso l’ecocentro comunale, oppure a raccoglierli con le modalità concordate con l’area comunale interessata al fine di permetterne la raccolta da parte
  • della ditta incaricata alla raccolta dei rifiuti urbani, in base alla disponibilità della stessa;
  • che si impegna ad effettuare la raccolta nei siti individuati congiuntamente con l’area comunale
  • interessata;

Verrà realizzato ogni anno uno solo dei patti che verranno presentati, scelto tra quelli che avranno ottenuto il maggiore punteggio (max 30 punti) secondo i seguenti criteri:

LOTTA ALL’ABBANDONO DEI RIFIUTI FINO A PUNTI
  1. Fornitura delle attrezzature e dei DPI da parte del proponente
5
  1. Differenziazione del rifiuto
10
  1. Ricovero autonomo delle attrezzature
5
  1. Modalità  di svolgimento del servizio
10

manutenzione del verde e del paesaggio
Il proponente dovrà indicare nella proposta:

  • per quanto tempo intende curare la manutenzione dell’area/percorso/zona proposta;
  • se è dotato delle attrezzature necessarie a realizzare il patto proposto e dei dispositivi di protezione individuale necessari (DPI) o, eventualmente, quali attrezzature chiede al Comune;
  • se è dotato di un locale ove ricoverare le attrezzature a fine giornata;
  • le modalità con le quali intende svolgere il servizio (ad es. descrizione della specifica localizzazione dei luoghi su cui intende intervenire, delle modalità di lavoro, il numero degli operatori coinvolti etc.);

Ogni anno potranno essere realizzati al massimo cinque nuovi patti, scelti tra quelli che avranno ottenuto il maggiore punteggio (max 30 punti) secondo i seguenti criteri:

MANUTENZIONE DEL VERDE E DEL PAESAGGIO FINO A PUNTI
  1. Fornitura delle attrezzature e dei DPI da parte del proponente
5
  1. Ricovero autonomo delle attrezzature
5
  1. Periodo di manutenzione dell’area/percorso/ zona
10
  1. Modalità  di svolgimento del servizio
10

Allegati

Condizioni di servizio

Per conoscere i dettagli di scadenze, requisiti e altre informazioni importanti, leggi i termini e le condizioni di servizio.

Contatti

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